AUTO ELETTRICHE guida per tutti.

Auto Elettriche

Conosci veramente il mondo delle auto elettriche? Ecco la mini guida utile per muoversi nel mercato dell’elettrico.

Una mini guida per muoversi nel mondo delle auto elettriche, con consigli pratici per scegliere l’auto giusta per le tue esigenze.

Il Parlamento Europeo ha approvato in via definitiva lo stop alla produzione di auto a benzina e diesel dal 2035 dando così il via definitivo alla produzione di auto elettriche.
Per molti è cominciata la caccia alla auto elettrica più economica ma anche funzionale:
con migliori prestazioni dei consumi e maggiore autonomia e dai costi poco elevati.
Scoglio più difficile da superare resta sempre il dove e come” ricaricare la macchina.

Lo sviluppo del mercato delle auto elettriche è al momento ancora frenato dalla poca presenza di colonnine di ricarica lungo i principali percorsi.

Esiste un modo per fornire energia ai veicoli mentre sono in movimento?

Ricaricare auto durante la guida.

Nel 2015 il governo Inglese ha avviato un progetto per la realizzazione di autostrade wireless in grado di ricaricare le auto.

Obbiettivo ambizioso ma anche dispendioso che prevede la costruzione di nuove corsie percorse da cavi elettrici interrati. Durante il tragitto le auto trasformano il campo magnetico in energia elettrica per mezzo di bobine montate nei motori.

In Italia il futuro è già qui!

E’ di questi giorni la notizia che a Chiari (BS) è stato realizzato sul circuito “Arena del Futuro” in collaborazione con Stellantis e A35 Brebemi un percorso in grado di ricaricare le auto.

Circuito “Arena del Futuro” Chiari (BS)

I primi test eseguiti con una Fiat elettrica 500 sono stati positivi, l’auto si è completamente ricaricata senza mai fermarsi e, cosa fondamentale, senza effetti negativi sul guidatore.

Dal momento che l’Italia è ultima in Europa per numero di colonnine elettriche, la speranza è che possa recuperare realizzando queste strade.

Auto elettrica guida all’acquisto

Le 10 auto elettriche più economiche da comprare con gli incentivi 2022:

  • smart EQ fortwo/forfour.
  • Volkswagen e-Up!
  • Fiat 500 Elettrica.
  • Nissan Leaf.
  • Opel Corsa-e.
  • Peugeot e-208.
  • Renault Zoe.
  • Volkswagen ID.3.

Risolto il problema di come ricaricare la propria auto, passiamo alla scelta dell’auto più adatta alle tue esigenze.

Sfruttando gli incentivi statali è possibile acquistare una auto senza lasciarci un rene.

Tra le diverse soluzioni, se stai cercando una auto per brevi spostamenti, comoda per muoversi in città e dalle buone prestazioni allora ti consiglio la Dacia Spring.

Una city car 100% elettrica con una autonomia di 230km su percorso misto che si ricarica in meno di 5 ore.

A seguire la AYGO X della Toyota con motore ibrido ha una autonoma di 260km anche lei richiede una carica di 5 ore.

Colonnina per ricarica auto.

Una volta acquistata la tua auto dovrai pensare a come ricaricarla.

Per la scelta di un punto ricarica pubblico, occorre tenere in considerazione le caratteristiche della propria auto perché devi scegliere tra:

Comincio col fare una prima distinzione dettata dalla velocità di ricarica:

  • Colonnine a ricarica lenta: supportano fino a un massimo di 7.4 kW;
  • Colonnine a ricarica accelerata: sono compatibili con vetture comprese tra i 7.4 e i 22 kW;
  • Colonnine a ricarica veloce: possono alimentare auto compatibili con un potenza tra i 22 e i 50 kW;
  • Colonnine a ricarica ultraveloce: supportano una potenza massima superiore ai 50 kW.

Ovviamente è fondamentale sapere le caratteristiche della propria auto per scegliere la colonnina giusta, mentre la colonnina è in grado di riconoscere la potenza di erogazione in base al tipo di auto collegata.

Mentre, se vuoi installare un punto ricarica casalingo puoi scegliere tra:

  • Wallbox: punti d’accesso a muro, installati quindi sulle pareti interne del garage o esterne all’abitazione, pensati per il collegamento diretto delle vetture;
  • Colonnine da posteggio: predisposte nei giardini, soluzione questa popolare a livello condominiale.

Guida per come installare una colonnina uso domestico per ricaricare le auto elettriche, i costi e il funzionamento.

Una ricarica completa chiede fino a circa 5 ore.
Occorre contattare il proprio fornitore di energia elettrica per richiederne l’installazione anche se alcune case automobilistiche offrono gratuitamente il servizio con l’acquisto di un’auto elettrica.

Una classica wallbox potrebbe richiedere un intervento tra i 900 e i 1.500 euro, mentre una colonnina condominiale può raggiungere o superare i 3.000 euro.
Con la Legge di Bilancio del 2021 si possono accedere a incentivi per la realizzazione di colonnine uso domestico.

Il superbonus prevede una detrazione fino a 3.000 euro per l’aumento della potenza del contatore fino a 7 kW, l’installazione della colonnina in una porzione del palazzo non accessibile al pubblico e una potenza di erogazione massima inferiore ai 22 kW.

Non è tutto ECOLOGICO quel che luccica.

Se è vero che le macchine elettriche sono green in quanto non emettono polveri sottili ne altri elementi inquinanti (batterie a parte al momento dello smaltimento), non è lo stesso per la colonnina di ricarica.

Se il vostro desiderio è quello di essere ecosostenibili al 100% allora vi consiglio di valutare la possibilità di montare pannelli solari.


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Pubblicato da LaMela777

Sono una blogger diversamente agiata in un mondo palesemente disagiato. Ho un master in "LaQualunque" all'università della vita. Un mio difetto? Li ho tutti!

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