Differenziata: le regole per farla in modo corretto

Differenziata le regole per farlo in modo corretto

Possiamo contribuire tutti per avere un mondo più sano, anche solo facendo la nostra parte nella raccolta differenziata modo corretto.
Smistare bene i rifiuti domestici in base al tipo di rifiuto non è però cosi semplice come si pensa.

materiali riciclabili sono quelli che possono essere riutilizzati dando una seconda vita al prodotto o che possono essere smaltiti e trasformati in altro.

Prima di buttarlo via riusalo

Prima di gettare via un rifiuto prova a riciclarlo, la maggior parte dello spreco sta proprio nel buttare via qualcosa che può essere riutilizzato, se non da te da altri.

Tra le varie possibilità di seconda vita di un oggetto c’è sicuramente quello di rivenderlo ad altri. In un precedente articolo ho parlato della possibilità di fare qualche soldo facile rivendendo cose che non usi più: come vestiti e accessori vari.

articolo sul riuso/riciclo

Preferisci sempre il vetro alla plastica, se ti è possibile acquista prodotti confezionati nella carta, utilizza saponi alla spina così da riciclare i tuoi vecchi contenitori, installa un erogatore di acqua ne esistono di economici e molto validi.

Il caffè che fa la differenza

Sembrerà banale ma a casa utilizza la moka al posto della macchinetta espresso e se proprio non puoi fare a meno di quest’ultima allora è meglio usare le cialde, compostabili.
La moka è il metodo più green e al tempo stesso il più economico per fare il caffè. “La moka è fatta di alluminio riciclabile, produce una scarsa quantità di rifiuti: al di là dei fondi di caffè che sono riutilizzabili ad esempio per concimare, e l’involucro è riciclabile.

Da una recente indagine di Altroconsumo è emerso come lo scarto delle capsule per caffè non biodegradabile è elevatissimo, unito all’energia per il funzionamento della macchinetta rende questo caffè molto costoso a livello economico, oltre che ecologico. “Dopo un anno di utilizzo, la macchina produce qualcosa come 700 g di alluminio, 5,7 kg di plastica e 4,2 kg di carta”

Caffè, meglio quello della Moka

Ecco come fare la differenziata in modo corretto

Per esempio: sapevi che le bottiglie di plastica non devono essere accartocciate? Vanno schiacciate per il lungo fino a renderle delle “sottilette” in modo che la macchina del riciclo le riconosca. Devi togliere anche il tappo di plastica.


Di solito dove butti lo stecco del ghiacciolo? Anche tu sei di quelli che buttano i mozziconi di sigaretta nell’organico?

Ecco vedi come è facile sbagliare? Ogni volta che fai uno di questi piccoli, banali errori mandi in fumo la raccolta.


Ora vediamo insieme qualche regola per una differenziata corretta.

Ogni rifiuto ha il suo posto

PLASTICA

Solo gli imballaggi vanno nella plastica e devono essere puliti, svuotati e schiacciati per il lungo nel caso di bottiglie. Rimuovere anche i tappi.

Non puoi buttare ogni cosa che è fatta in plastica.
Per esempio gli spazzolini da denti, oggetti come utensili da cucina, parti di elettrodomestici, giochi, bacinelle, sottovasi, penne, pennarelli o posate va nel sacco dell’indifferenziato.

Ecco un elenco di cose da buttare nelle campane della plastica:

  • Bottiglie per bevande
  • Flaconi di prodotti per la casa e la persona
  • Vasetti e barattoli per alimenti (yogurt)
  • Sacchetti e buste per pasta, salatini, caramelle, surgelati, etc.
  • Pellicole e involucri per alimenti
  • Vaschette (es. per affettati, gelato, etc.)
  • Tubetti di dentifricio
  • Retine per ortofrutta
  • Polistirolo da imballaggio (sia per alimenti, sia imballaggi di elettrodomestici)
  • Piatti e bicchieri di plastica
  • Grucce appendiabiti in plastica (anche con gancio di metallo)
  • Imballaggi poliaccoppiati plastica + alluminio a prevalenza plastica (es. sacchetti del caffè o blister dei medicinali)

Invece non possono essere differenziati:

  • Prodotti da cancelleria (penne, pennarelli, righe e righelli e altro), che vanno nell’indifferenziato
  • Posate di plastica, che vanno gettate nell’indifferenziato
  • Custodie per CD/VHS/DVD, anch’esse nell’indifferenziato
  • Bacinelle, secchi e catini, da portare a un’isola ecologica
  • Arredi da giardino (tavoli, sedie, sdraio), anch’essi a un’isola ecologica
  • Tubi di plastica per irrigazione, a un’isola ecologica
  • Imballaggi che hanno contenuto vernici, a un’isola ecologica
  • Giocattoli: se sono di piccole dimensioni, vanno gettati nell’indifferenziato; se sono voluminosi o elettronici vanno portati a un’isola ecologica (separando e conferendo correttamente le batterie interne)
  • Siringhe, coprite l’ago con il cappuccio e gettate nell’indifferenziato

ALLUMINIO e METALLI

Alluminio:

  • lattine per bevande col simbolo AL o Alu
  • fogli di alluminio da cucina
  • involucri per cioccolato e coperchi degli yogurt in carta stagnola
  • vaschette e contenitori in alluminio
  • tubetti per conserve, creme e cosmetici
  • capsule
  • chiusure e tappi in metallo per bottiglie (vino, liquori e bibite)

Acciaio:

  • caffettiere
  • catene, lucchetti, chiavi
  • pentole;
  • contenitori per alimenti in banda stagnata
  • coperchi per i vasi di vetro delle conserve
  • tappi corona
  • bombolette spray non infiammabile
  • latte e lattine
  • scatole (liquori, dolciumi e oggetti-regalo)

COSA NON BUTTARE NEL CONTENITORE DEI METALLI:

  • cristalli di piombo
  • contenitori per sostanze pericolose (vernici, smalti, smacchiatori, solventi, acidi, colle e insetticidi)
  • barattoli con residui
  • apparecchiature elettriche ed elettroniche

VETRO:

Ormai 7 bottiglie su 10 in Italia sono prodotte con vetro riciclato. Grazie al riciclo del vetro si risparmia sull’energia elettricasi riducono emissioni di CO2 e si risparmia sulle materie prime.

Ma cosa si può buttare

  • Barattoli di vetro
    Tipo il barattolo della Nutella, delle conserve di pomodori, dei sott’aceto, delle marmellate….
  • Bottiglie di vetro
    Bottiglie verdi, marroni o trasparenti
  • Vasetti di vetro
    Tipo i vasetti degli omogeneizzati, della carne o del tonno in filetto…

Cosa non si può buttare

  • Addobbi di Natale
  • Lampade e Lampadine
  • Pyrex
  • Ceramica
  • Cristallo
  • Specchi
  • Schermi TV-PC

CARTA e CARTONE

Differenziare la carta può sembrare facile ma in realtà anche in questo caso siamo portati a fare molti errori involontariamente.

Per esempio, quante volte hai buttato il cartone della pizza nella carta? È uno degli sbagli più comuni. La carta/cartone sporco, specialmente se di unto, va nell’indifferenziato.

Cosa si può buttare

  • Giornali, riviste, libri, quaderni, opuscoli, poster e fogli in genere
  • Scatole e scatoloni
  • Confezioni in cartoncino per alimenti e non
  • Cartoni in tetrapak per bevande ,(come latte e succhi di frutta)
  • Imballaggi in cartone ondulato
  • Sacchetti di carta puliti

Cosa non si può buttare

  • scontrini (sono fatti con carta termica)
  • carta oleata
  • carta con residui di cibo
  • fazzoletti di carta (sono antistrappo, difficilmente riutilizzabili)

Idee per RIUTILIZZARE

Confesso che molte idee arrivano dal sito IDEE GREEN che vi consiglio di visionare per tante idee creative e utilissime.

Alcuni spunti:

Le bottiglie di vetro possono essere tagliate e usate come recipienti alternativi.

Riutilizzare la plastica per realizzare:

Tra i materiali che non si possono riciclare c’è la ceramica, molto comune in tutte le case.
Tutti gli articoli in ceramica devono essere smaltiti in discarica o in un termovalorizzatore.

Con i cocci di ceramica si possono realizzare mosaici per decorare qualsiasi cosa.

Non sai fare la differenziata in modo corretto? Ecco una APP che ti può aiutare

Junker App è una applicazione intelligente che spiega Comune per Comune come separare correttamente basta inquadrare il codice a barre o scattando una foto.

Siti consultati per questo articolo: “Differenziata Modo Corretto”

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da LaMela777

Sono una blogger diversamente agiata in un mondo palesemente disagiato. Ho un master in "LaQualunque" all'università della vita. Un mio difetto? Li ho tutti!