
Oggi, 15 marzo, ricorre la Giornata Nazionale per la lotta ai Disturbi del Comportamento Alimentare (D.C.A.); anche definita giornata del #fioccolilla #dca
I disturbi dell’alimentazione sono patologie complesse che portano la persona ad avere un rapporto distorto con cibo, peso e immagine corporea.
Il simbolo del Fiocchetto Lilla ha origine in America e rappresenta da più di 30 anni la lotta contro questi disturbi. In Italia è questo il 10° anno: fu infatti il 19 giugno 2018 che la Giornata viene sancita dalla Presidenza del Consiglio e il 15 marzo viene riconosciuto istituzionalmente.
La pandemia ha provocato un incremento dei casi di persone che si sono ammalate di disturbi alimentari non solo donne ma anche uomini e si è riscontrato anche un notevole abbassamento della fascia d’eta fino a toccare gli 11 anni.
Spesso non ci sono gli strumenti adatti anche nelle stesse famiglie per toccare argomenti così complessi e non sempre individuabili al primo colpo d’occhio. Alle volte non è sempre il non piacersi a far scattare la molla.
I disturbi alimentari sono caratterizzati da comportamenti specifici come:
- eccessiva preoccupazione per il proprio peso;
- eccessiva preoccupazione per la propria forma fisica;
- calo del consumo di cibo;
- diete;
- abbuffate;
- vomito;
- abuso di diuretici, lassativi o pillole per dimagrire.
Bisogna rivolgersi prima di tutto al pediatra o al medico di famiglia di medicina generale, se la persona è un adulto, che ci saprà indirizzare verso il centro per la cura dei disturbi alimentari più vicino.
SITO della MAPPA delle strutture dedicate ai disturbi alimentari in Italia
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