Il Trono di Spade – Game of Thrones

Il Trono di Spade, recensione semiseria di LaMeLa777

La recensione unpopular a cura di LaMeLa777

Causa Covid-19 mi sono trovata a passare giorni chiusa in casa e con DolceMetà, cercando qualcosa da guardare su Sky, ci siamo imbattute in Il Trono di Spade – Game of Thrones.
Una serie televisiva famosissima andata in onda dal 2011 al 2019 sulla base dei romanzi fantasy il cui titolo originale è: Cronache del ghiaccio e del fuoco (A Song of Ice and Fire) scritti dall’autore statunitense George R. R. Martin.
73 episodi da circa un’oretta l’uno, spartite in 8 stagioni.
Io e DolceMetà ce le siamo sparate in 4 giorni – 4.380 OREminuto più minuto meno.
La mia recensione è unpopular perché andando controcorrente, spudoratamente dirò tutto quello che non mi ha entusiasmato della serie televisiva e cosa invece mi ha convinta.

Pronti? Partenza, via…

Primo impatto:
Sesso-Violenza-Sesso-Sesso-Violenza-Sangue-Ancora Sangue-Tanto Sangue-Sesso Estremo (che YouPorn scansati proprio)-Cervelli spappolati qua e la-Rumori di ossa che si frantumano-Sesso Violento …
A ripetizione per quasi tutta la serie!
Ecco come si presenta la serie nelle prime ore di visualizzazione, tanto che mi sono persa la protagonista della serie: Lei “la Trama”!
E guardate che non è che manchi anzi, la trama c’è ed è pure bella impegnativa.
Solo che viene maltrattata, sballottolata tra una serie di flashback, colpi di scena, salti da una storia all’altra con intrecci narrativi.
Almeno nella prima stagione che a mio avviso è tra le più cruenti, mi sono persa la trama un sacco di volte.
Se non fosse stato per DolceMetà non sarei andata oltre la terza puntata.
Ora però che abbiamo concluso la serie, sono contenta di averle dato retta e tenuto duro puntata dopo puntata ne valeva la pena.

Ho stillato anche una classifica dei personaggi, tutta personale ovviamente:

  • ❌👎Il personaggio che ho amato meno: – Cersei Lannister (scontato lo so)
  • ❌👎Il personaggio meno utile della storia: – Renly Baratheon (vi state chiedendo chi è)
  • 🧡👍Il personaggio che ho amato dal primo momento: – Brienne Tarth (non penso di essere l’unica)
  • ❌👎Il personaggio più stronzo nella storia: – Ramsay Bolton
  • ❌👎Il personaggio “ghost” ovvero c’è ma non c’è: – Myrcella Baratheon
  • 🤍👉Il personaggio che ancora non ho capito: – Sandor Clegane (Il Mastino
  • 🧡👍Il personaggio più presente ma meno considerato: – Bronn
  • 🤍👉Il personaggio “potevi fare di più”: – Oberyn Martell (tante chiacchiere e nulla di più)
  • 🧡👍Il personaggio più sottovalutato: – Tyron Lannister (lo abbiamo immaginato morto ad ogni episodio)
  • ❌👎Il personaggio più viscido: – Petyr Braelish (ditocorto)
  • 🤍👉Il personaggio che “hai sbagliato la saga!” – Osha (Ninfadora Tonks che caspita ci fai qui?)

Riassunto breve di Il Trono di Spade dal punto di vista di LaMela777

🛑ATTENZIONE SPOILER🛑 – se non avete mai visto la serie non continuato a leggere

In un medioevale mondo immaginario i padroni dei 7 regni del continente Occidentale, chiamato Westeros, si contendono un trono fatto con spade fuse appartenute ai Re caduti.
La casata che detiene la corona è disposta a tutto pur di mantenere la sua posizione.
Mentre: fratelli, sorelle, padri e lontani nipoti di cugini di amici dei vicini… Si insomma gente sconosciuta, che si è inventata titoli per contendersi il trono, arriva a commettere le nefandezze più scellerate.
Nel frattempo l’attuale Re è stato avvelenato lasciando come erede il fratello minore che si suicida.
Tra un assassinio e l’altro, compare un certo Stark che osa opporsi alla nuova dinastia.
E’ un tipo assai fanatico tanto da perde la testa (letteralmente) nel tentativo di riportare il regno nel giusto.
Da qui è solo caos, tutti i figli di Stark sono nella merda.
Quando dico tutti giuro che non sto esagerando: legittimi non legittimi, adottati, inventati ecc…
Si disperdono per il regno, il primo della fila e l’ultimo ci lasciano le penne nel frattempo.
Nel mentre compaiono i MetaLupi e i Draghi, che in realtà non avevano tanta voglia di essere coinvolti in questa stronzata del trono.
(Alcuni muoiono diventando pelliccia)

La comparsa degli Zombie

Come se non bastassero tutti i guai che già ci sono, fanno la loro comparsa anche dei tipi, chiamati “gli Altri”.

“Gli Altri”, se ne sbattono del trono desiderando di più e spietatamente “a mente fredda” si spingono oltre la barriera per conquistare tutto il mondo.
A capo della barriera un giovane finito li per colpe non sue, che partito dai bassi ranghi ha conquistato il ruolo più alto in poche puntate.
Uomini, donne e bambini sono al sicuro fino a che Jon Snow, uno Stark che non è uno Stark che però scopre di esserlo da parte di sorella, si occuperà di tenere a bada gli “Altri”.
Dall’altra parte del mondo conosciuto, una giovane extracomunitaria è costretta a sposarsi con il boss locale per il visto di soggiorno.
Col tempo se ne innamora perdutamente ma il destino avverso le porta via marito e figlio.
Il trauma della perdita la manda fuori di zucca, tanto che si convince di essere la salvatrice di tutti gli schiavi del mondo.
Entra ed esce dalle pire infuocate, fa tagliare gole, sottomette interi popoli al suo volere, crea una setta di fanatici che pendono dalle sue labbra.
Quando poi scopre che esiste il trono di spade, apriti cielo, decide di partecipare al romanzo pretendendo il ruolo di unica Regina.
Ovviamente al di qua delle terre, l’attuale Regina, moglie e madre di vari Re morti, non è tanto d’accordo nel lasciare il trono a una giovane fanciulla, più bella e popolare di lei.
“Specchio, specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame”…A NO, QUESTA E’ UN’ALTRA STORIA PARDON…
Torniamo a noi, la Regina Madre non vuole mollare l’osso e decide di eliminare tutti quelli che le si oppongono.

Lo faceva anche prima ma ora ha qualche motivazione in più.
Nel frattempo, la figlia Grande tonta Stark che per 7 stagioni non ha brillato di intelligenza, finalmente legge il copione e capisce che ruolo deve interpretare.
Prende in mano la situazione e nella casa di famiglia porta pace e armonia ottenendo anche l’indipendenza dal regno e relativa corona.
Diventa lei stessa una Regina del posto più in culo ai lupi sulle cartine conosciute, dove nevica praticamente tutto l’anno.
(Boh! Contenta lei).
Sua sorella minore, al contrario, preferisce la libertà e fare quel cavolo che le pare.
Voterà parte della sua vita alla vendetta e per tutte e 8 le stagioni medita e mette in atto l’assassinio di chi ha ucciso: padre, madre e fratelli aggiudicandosi il nome di la Piccola Stark Assassina.
Per due o tre stagioni i vari protagonisti si fanno la loro storia quando, sul finire della penultima stagione, l’autore si ricorda che il contratto sta per terminare.
Concentra tutti i protagonisti nella stessa trama trovando una conclusione breve ma decente.

Verso la conclusione

Vengono forzatamente radunati tutti a casa Stark, dove si sta per svolgere la battaglia più importante del racconto.
Umani contro non umani, un remake de “La notte dei morti viventi” con la differenza che non è notte e fa un freddo boia.
Gli umani hanno la peggio, quasi tutti sono morti e trasformati in zombie, il capo clan degli Altri, sta per scoccare la sua ultima mossa per uccidere l’unico umano che potrebbe mettere in crisi la sua posizione di leadership tra i non morti, un minorenne paralitico con delle visioni
(che ha, parrebbe, da sobrio e senza sostanze allucinogene, indovina...Ebbene si, è uno Stark)
Sembra di essere a Zombiland, non morti ovunque, le donne con i bambini e qualche vecchio vengono messi in sicurezza nella cripta di famiglia Stark, mentre cavalieri di ogni razza, religione, sesso, età tra cui anche minorenni, combattono fino alla morte.
(Ora, non ci vuole un genio per capire che il posto peggiore per trovare riparo è una catacomba)
Ed ecco il colpo di scena, la Piccola Stark Assassina affonda il coltello nell’unico vero indiscusso capo dei non morti, quello da cui hanno avuto origine tutti.
(E... Ciao-ciao Zombie!)
Riconcentriamoci sul Trono, che per qualche capitolo ce lo siamo scordato un po' tutti, ma lui sta ancora li, conteso tra le casate.
La guerra al Grande Freddo ha portato un piccolo risultato inaspettato.
Quasi tutte le casate si sono alleate con l’Extracomunitaria piromane che nel frattempo ha attraversato il mare con le sue truppe conquistando la fiducia dei popoli di qua Partecipando alla guerra.
Tutti d’accordo, la piromane è la vera pretendente al trono di spade. Anche in virtù del fatto che è la figlia del Re pazzo da cui ha avuto origine il Trono e tutta la storia che gli gira attorno.
Durante un tentativo di invasione ai danni della cittadella dove si trova il Trono di spade, la migliore amica della Regina Piromane cade prigioniera del nemico e viene giustiziata.
La Regina Piromane che già non stava bene di capoccia dal principio, perde definitivamente le staffe e a cavallo dei suoi draghi vola sulla cittadella facendo fuoco e fiamme ovunque.
(Nerone, scansate proprio)
John Snow che ha acquisito dallo zio/padre il senso del dovere e del non farsi i fatti suoi, prende in mano la situazione e capita la pericolosità della Regina piromane la fa fuori senza farsi troppe remore.
(Bon, finisce tutto a tarallucci e vino)

E vissero tutti felici e contenti

John Snow (in the Stark) torna a fare il Capo Barriera
la Piccola Stark Assassina diventa capitano di una nave e parte alla scoperta della zona Orientale chiamata Essos al fine di dimostrare che i terrapiattisti sono in realtà un gruppo di fanatici privi di conoscenze geografiche.
(Grazie ma già lo sapevamo)
Il Giovane Stark paralitico diventa RE dei sei regni (uno glielo ha ciulato la sorella, Grande tonta Stark, diventata regina del regno indipendente).

Note a parte di LaMela777

Tra le tante storie che si intrecciano devo assolutamente dare un poco di spazio alla bisavola di LadyOscar. Proprio come la Piccola Assassina Stark, affronta una vera battaglia femminista medioevale che la porterà a diventare la prima donna “Primo Cavaliere” in un mondo altamente maschilista dove le donne sono viste e usate come oggetti.
Poi il folletto, figlio della casata più importante, zio di ben due Re e poi fratello della Regina madre.
Insieme al Giovane paralitico Stark hanno dimostrato che la diversità non deve essere più vista come un impedimento per raggiungere alte cariche e se si vuole si può fare tutto.
(Credo ci sia una parentela con Bebe Vio)

Per gli appassionati della serie segnalo:

Nel fare un po’ di ricerche mi sono imbattuta in questo sito IL TRONO DI SPADE WIKI , enciclopedia libera della serie TV Il Trono di Spade (Game of Thrones) e della serie di romanzi da cui è tratta, Cronache del ghiaccio e del fuoco (A Song of Ice and Fire) di George R.R. Martin, a cui tutti possono collaborare e che vi consiglio se volete approfondire il tema in modo un po’ più serio di come ho fatto io in questo articolo.

Ciao alla prossima, LaMeLa777

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da LaMela777

Sono una blogger diversamente agiata in un mondo palesemente disagiato. Ho un master in "LaQualunque" all'università della vita. Un mio difetto? Li ho tutti!

3 Risposte a “Il Trono di Spade – Game of Thrones”

    1. A me ci sono volute tutte e 8 le stagioni per farmelo piacere un poco. Ora la curiosità sono i libri originali. Comunque è veramente “troppo” spinto nelle scene di sesso e sangue 😱. Come ha fatto a diventarne un fenomeno ancora non me lo riesco a spiegare 🤔

I commenti sono chiusi.

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