E tu! Sei Struzzo o Tartaruga?

Ci nascondiamo come struzzi e le tartarughe per non vedere la realtà dei fatti. Dovremmo prendere coraggio e affrontare questo momento.

Tutti siamo qui a commentare come, di questi tempi, un annetto fa, il numero dei contagiati era assai minore a quello attuale. “Eppure in questi tempi, oggi, il numero dei vaccinati è superiore a quello di allora, come è possibile?” Ci si domanda.

Vogliamo ignorare un punto fondamentale nella conta dei “caduti” per covid?

Dimentichiamo, o fingiamo, che un anno fa, oggi, una grande fetta della popolazione era in lockdown, costretta allo smart working, obbligata a fare spese online. Con ristoranti, cinema, alcune tipologie di negozi, scuole e uffici statali chiusi.

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Insomma, nel 2020 la possibilità di frequentarsi era ridotta all’osso.

I più scettici vogliono leggere, tra le colonne dei numeri: il fallimento dei vaccini, dell’uso di mascherine, dell’obbligo di distanziamento e quant’altro è stato messo in atto durante la pandemia.

Altri, invece, distinguono assai bene le due colonne: 2020, 2021 e le molteplici sfumature che vi compaiono.

Che tu sia struzzo o tartaruga, non abbassare lo sguardo.

Quando gli struzzi mettono la testa sotto terra non lo fanno per nascondersi. Al contrario, lo fanno per prendersi cura come si deve della loro prole. Gli struzzi pur essendo uccelli, non volano. Quindi fanno i nidi scavando buche e deponendovi le uova. Un po’ come le tartarughe. Ma a differenza di quest’ultime, gli struzzi si prendono cura del nido.

LaMeLa777